Cosa vuol dire il termine “drop in replacement for Mysql”?
In pratica significa che posso sostituire un server installato con Mysql con uno installato con MariaDB e le mie applicazioni o cms, come ad esempio joomla! e wordpress, continueranno a funzionare correttamente senza alcun problema e senza nessuna incompatibilità, bello vero?
Ma non è finita qui, infatti MariaDB presenta davvero tante caratteristiche e miglioramenti di performance rispetto a Mysql, che lo rendono di gran lunga il gestore di database perfetto per tutti i cms e per tutte le applicazioni che attualmente utilizzano Mysql.
RedHat ad esempio, la più nota azienda americana che si occupa di sviluppo e supporto di software open source in ambiente enterprise, ha sostituito nel 2014 Mysql con MariaDB nella famosa distribuzione Linux RHEL 7, di conseguenza lo ha fatto anche CentOS (utilizzata spesso come distribuzione preferita per i web server di tutto il mondo) essendo la sua versione solo un rebuild dei sorgenti di RHEL.
Un’altra azienda molto importante nel mondo Linux come SUSE LLC ha stretto importanti partnership con MariaDB Corporation e incluso MariaDB come gestore di database di default nella distribuzione openSUSE (a partire dalla versione 12.3).
MariaDB e JoomlaHost.it
In Colt Engine srl, azienda che gestisce il brand Joomlahost.it, siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative ma allo stesso tempo sicure, vogliamo infatti adottare le nuove tecnologie (sia hardware che software) solamente quando abbiamo la certezza che sia le prestazioni che l’affidabilità fornita ai nostri clienti non vengano intaccate, in questa filosofia MariaDB si rispecchia pienamente.
Migliori ottimizzazioni per le ricerche, miglioramenti degli storage engine finora esistenti e nuove funzionalità per gli sviluppatori sono solo alcune delle carattestiche che ci hanno spinto come internet service provider a scegliere MariaDB come gestore di database per i nostri servizi di hosting e quindi per i nostri clienti.
Fin dai primi test i risultati sono stati davvero stupefacenti e dopo un periodo di prova di circa un anno, abbiamo deciso di adottare ufficialmente MariaDB come gestore di server database per le nuove attivazioni dei nostri hosting e stiamo preparando un piano di migrazione per i clienti già ospitati su piattaforma Mysql.
Se desiderate approfondire la conoscenza su MariaDB ecco alcuni link (in inglese) che spiegano nel dettaglio cos’è MariaDB e come fare un upgrade da mysql a MariaDB (articolo per sistemisti).
Tester ufficiali di MaxScale
Noi di JoomlaHost.it ci impegnamo da anni a mantenere una compatibilità garantita al 100% per tutte le versioni di Joomla esistenti che sono ospitate sui nostri server, è un lavoro molto difficile se pensate che l’evoluzione dei software, come ad esempio Mysql, va avanti senza guardare in faccia nessuno.
Quindi come fare ad avere una compatibilità garantita con delle vecchie versioni di Mysql, richieste da alcuni plugin delle versioni di Joomla! più datate, senza minare la sicurezza e le performance?
Abbiamo fatto la stessa domanda ad alcuni sviluppatori di MariaDB è ci è stato chiesto se eravamo interessati a partecipare al test di un loro prodotto in sviluppo di nome MaxScale.
Cos’è MaxScale?
MaxScale nasce con un concetto di proxy alla base, ma con una filosofia ed un approccio “database centrico” ed una architettura a plugin estremamente configurabile.
Per capire meglio cosa può fare elenco le sue funzionalità principali quali:
- controllo della disponibilità del Database (monitoring)
- load balancing
- analisi della query in ingresso per capire se indirizzarla su una specifica tipologia di server
e molto altro ancora, come vedete Maxscale non è solo utilizzabile con MariaDB ma anche con Mysql, sempre per sottolinearne la flessibilità.
Il progetto è cominciato con uno studio di come e cosa fare per soddisfare i requisiti necessari per avere un corretto ambiente di test, quindi io, Andrea Sosso del mio team di sviluppo, Luisa Raviol e Massimiliano Pinto (uno dei sviluppatori italiani di MaxScale), abbiamo studiato la migliore configurazione che potesse aiutare tutti a capire meglio come usare MaxScale nella nostra infrastruttura hardware e software.
La palla è passata quindi a noi di Joomlahost per la realizzazione pratica del test case e per riuscire , scusatemi il gioco di parole, a fare un test dell’ambiente di test.
Nel prossimo articolo dedicato a MariaDB e MaxScale Andrea spiegherà meglio come e cosa abbiamo fatto tecnicamente per costruire il nostro ambiente di test